Umberto e Elias  Intanto che aspetto Elias (nella foto con Umberto durante la pagaiata  dall'Elba a Roma – n.d.r.) alla stazione assisto a una scena esilarante : una giovane coppia di napoletani esce dalla stazione , lei spinge un passeggino con un bimbo infagottato al limite dell’asfissia e si accinge ad attraversare la strada deserta quando il compagno con un urlo strozzato e disperato la ferma e la costringe a attraversare dalle strisce pedonali “ci vogliamo far riconoscere subito” dice, “qui la gente è civile”continua serio e bacchettone.Arriviamo al maso di “Zige” alle 3 e mezzo. Sveglia all’ora di pranzo colazione al bel Maso e visita a Bozen , con i mercatini di Natale. Elias ci porta al museo archeologico per vedere Otzi il famoso “uomo dei ghiacci”. Saluti e partenza per Verona . Nella città scaligera una visita notturna con pausa pizza. Lasciamo piazza delle Erbe, l’Arena e la casa di Giulietta, per tornare alla stazione.IL treno ha solo vagoni letto, ogni vagone ha un suo responsabile un orgoglioso omino in divisa da “tranviocameriere” fiero del suo vagone letto che dopo aver protestato per il ritardo di prenotazione apre la porta del magico scrigno tre brande, un comò cesso lavabo e una finta finestra. Verona Ventimiglia per la “modica” cifra di 70 Euro.