Per scelta questo viaggio non ha un programma definito, tutto verrà deciso strada facendo.
L’unico punto fermo è l’Elba luogo di partenza e di arrivo.
Il grande privilegio è la libertà di non avere scadenze, di non avere una data di ritorno.
Il Percorso si svilupperà principalmente a piedi ma non in maniera rigida, non cerco l’impresa, ne il rigore, tanto meno il record.
Mi voglio fermare dove ne sento il desiderio e se capita di poter raggiungere qualche località interessante in bus o in macchina lo farò senza problemi.

La filosofia di questo viaggio è quella di porsi come una spugna per raccogliere il più possibile da ciò che mi circonda, da osservatore ma anche da “assorbitore”. Cerco una “comprensione pratica”, è difficile dimenticarsi cosa è una subbia o uno scalpello dopo averli maneggiati, oppure l’imbocco di un viottolo dopo che l’hai pulito.
Voglio viaggiare con l’asino dove la gente si sposta così, mangiare come loro, adattarmi ai loro costumi rispettare i loro credo.

Se cercassi l’impresa dovrei avere un bagaglio leggero, abbigliamento iper tecnico e mangiare polverine ed integratori e questo è in antitesi con la filosofia di viaggio.
Non voglio essere un corpo estraneo, il giro è un grande privilegio che la vita mi ha regalato e non lo voglio sprecare. Un approccio morbido un progetto in continua evoluzione, un programma in divenire che si adatta alle situazioni che man mano si presentano.

Sento il mondo come una grande Isola e ho sempre pensato all’Elba come ad una sintesi del mondo, ho deciso di realizzare questo sito perché il mestiere di guida mi ha invogliato a comunicare, per il piacere di condividere e scambiare pensieri e opinioni con gli altri anche a distanza.
Ho voluto Elbaeumberto  per mantenere saldo il legame con l'Isola d'Elba meravigliosa terra sulla quale ho avuto il privilegio di nascere e di vivere per 40 anni.

“Si viaggia dentro i sogni le sensazioni ed i ricordi e anche attraverso gli occhi delle persone che si incontrano, si viaggia nelle distanze e anche nel tempo.”