Image La barriera corallina
Finalmente do sfogo alla mia voglia di mare, la maschera subacquea dopo che per mesi ha fatto da zavorra nello zaino ritorna in mare, l’ultima volta era stata usata a Cap Bon in Tunisia. Nei primi metri di basso fondale cazzi marini giganti e strani ricci dalle lunghe spine, poi inizia la barriera corallina abitata da tanti pesci colorati, quelli che fino ad oggi avevo visto solo sui libri o alla televisione, i pesci pappagallo, scorpione, i grandi napoleone e tante altre strane creature dai colori sgargianti, peccato che la macchina fotografica sub non va. In serata rientrando al campeggio troviamo un grande crostaceo che assomiglia a una cicala gigante, Salem un pescatore beduino che sembra un orco, lo ha regalato ad Abdallah, Serena che sta decisamente meglio anche stasera si mette ai fornelli e prepara uno spaghetto sublime, assai apprezzato anche da Abdallah e da un paio di beduini che lo mangiano con noi. Poi sfruttando la wi-fi mi sento con Roberto per definire gli ultimi dettagli per il lancio sulla stampa locale Elbana di Base Elba a Kerkennah.